lunedì 7 settembre 2009

Lettera d'amore

Mi trovo a scrivere due righe a te se pur vicina sei...
Voglio provare a stampare nel cuore, tutto l'amore che provo per te....

Amore mio lascia che ti dica cosa penso, mentre
fuori Il sole sbadiglia il suo risveglio e il vento sibila sui vetri della finestra tenendo vivo il giorno di un odore di vita piena....

I nostri litigi accrescono un angoscia furiosa e fuggente che si nutre ogni giorno
di un orgoglio e rancore da seppellire per sempre....

Ti amo, ti amo,sapessi quanto ti amo, ma è difficile mostrartelo persino dirlo sembra un impresa, eppur ti amo di sicuro ti amo....

Non basta un bacio, un abbraccio, il ricordo di sesso del giorno prima, si torna sul luogo di contesa, si cerca qualcosa che ci allantana, qualcosa che non serve, che ci affligge e ci distrugge, invece di conoscersi veramente completarsi, cercarsi, distinguersi da tutto e da tutti per creare un amore unico,un amore vero.....

Lottiamo e viviamo faticosamente per niente....
Ti amo, ti amo se pur qualche volta l'ho detto
sfugge si perde va via.....
e allora ti scrivo ti amo, amore mio, ti amo per sempre ti amo....

Non trovo il tuo nomignolo,anche se per me amore mi basta...
adesso come ieri,e per sempre sei tu la mia Regina.....
amore mio non mi lasciare.... non mi lasciare mai.............................

8 commenti:

Lucignolo ha detto...

Ciao Fernando, hai scritto qualcosa che percepisco autobiografica (spero sia una mia erronea sensazione)

Difficile è commentare, ti lascio una trasposizione di libera interpretazione.


La scatola con su scritto "Amore" è finita sotto la pila di tutte le altre cose che riempivano lo stanzino della mia vita, non riesco più ad aprirla per guardarvi dentro, leggo solo la scritta sulla scatola, non so più se il fiore adagiato all'interno fra le lettere calde e trepidanti che ti scrissi sia ancora dello stesso intenso rosso, ne se i suoi petali si siano seccati.

Troppo occupato a riempire il mio stanzino, non so più nemmeno cosa hai riposto tu nel tuo, la vedi ancora quella scatola tu ?

Ti interessa ancora guardarci dentro, o preferisci un ricordo ?

Mi son reso conto forse troppo tardi che noi ci muoviamo al di fuori di qualsiasi sgabuzzino !

Roberta ha detto...

Quando qualcuno riuscirà a sussurrarmi o scrivermi queste parole, forse vorrà dire che avrò incontrato il vero amore per la seconda volta e potrò rinascere da questo oceano di false illusioni! un bacione

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Non sono un uomo antico, non so se riesco mai ad essere moderno, ne se sono veramente un uomo.... l'amore non è la fortuna di avere una donna, ma è percepire che la persona che ti è vicina, la vedi, la senti , la scruti, la tocchi e se lei poi ti risponde, ti vede, ti sente, ti tocca come se fosse sempre la prima volta forse questo è il vero amore.... Luca l'amore non è intelligente, ne fesso ma è la risposta che si da alla domanda sul senso della vita.... tocca a tutti nessuno escluso come il dolore e il piacere la morte e la vita, l'amore stanno all'interno del tuo del nostro sgabuzzino basta solo aprirlo.....

Roberta
L'amore non è un illusione, si spegne evvero ma si riaccende, è una vera magia... pero' ricorda senza verita' l'amore non esiste.... lo confonderemo con la passione o il sesso, perche' nella falsita' c'e' posto alla confusione e all'effimero, dove tutto mordi e tutto si consuma... se sei sincera anche nelle piccole cose, soprattutto nel quotidiano anche rispondendo sinceramente senza bugie... incontrerai vedrai e vivrai un vero amore...

Bruja ha detto...

...meno male ogni tanto un pò d'amore...:-) sembra che ce ne sia rimasto proprio poco a questo mondo...:-(

Asha Sysley ha detto...

Vorrei essere baciata. E vorrei che quel bacio avesse dentro tutto quello che chiedo. La sincerità di quelle emozioni così esplosive da farti piangere e ridere contemporaneamente. Vorrei provare il piacere di strillare per il mio piacere e diametralmente la fame di provarne ancora.
Ma vorrei e a me questo verbo non è mai piaciuto perchè mi ha sempre dato la sensazione di impossibilità, come l'impossibilità di tutto quello che gira nel mio essere e nella mia testa.
E a ondate ritorna, per lasciarmi senza fiato.

A volte mi chiedo se sarebbe stato meglio non sapere. Chi è più ignorante meno soffre è vero. E ora che so? Cosa cambia?

Solo l'aumentare del dolore che già è lancinante.

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Risp. Ashasysley
Il verbo vorrei è sinonimo di impotenza la stessa cosa vale per voglio... con la differenza che se sai, potrai avere cio' che vuoi.... Ora tu dici che sai, mi chiedo cosa... e se sai e sei consapevole il dolore dovrebbe essere cieconciso o almeno conosciuto e quindi meno lancinante... Gli ignoranti vivono senza sapere perche'..... chi sa vive con il potere di vivere senza la prepotenza di comandare, ma con la cerertezza di essere libero.....

AnnaGi ha detto...

Bellissime parole dalle quali trapela un sentimento vero, sincero ed accorato.

Non voglio pensare che tu stia vivendo una crisi, preferisco credere (e sapere) che il tuo cuore è rimasto puro ed intatto... e questa è una cosa meravigliosa

Ciao Tony
ti lascio un forte abbraccio

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Tranquilla nessuna crisi è sii leggermente autobiografica, ma pensa che quando lei l'ha letta ha pianto e mi ha detto "Tony"non è possibile che un uomo possa provare ancora tanto sentimento.... Annagi mi fa piacere che hai letto questa lettera... Mi piace l'idea che molte donne vengono colpite dal modo in cui mi esprimo..... vorrei essere per la mia meta', veramente cio' che ho espresso nella lettera, ma non è facile.... Auguro a tutte le donne che hanno letto questa lettera che un giorno le sara' recapitata, ovviamente con il mittente che desidera... un abbraccio.....